Cronaca

Nocera Inferiore: sospetta meningite, grande spavento all'Umberto I

NOCERA INFERIORE. Paura all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore per un sospetto caso di meningite. Come racconta La Città l’allarme è stato lanciato mercoledì sera, quando al pronto soccorso è arrivata la macchina con un ragazzo in preda a febbre alta e vomito.

A far sospettare la terribile malattia la partecipazione del poco più che adolescente alla Giornata mondiale della gioventù di Cracovia. Il giovane era stato a Casa Italia, luogo frequentato da migliaia di ragazzi italiani nei giorni del raduno polacco con papa Francesco, tra cui la diciottenne romana Susanna Rufi morta per meningite fulminante.

Proprio questa coincidenza ha spinto i familiari del ragazzo, a recarsi in ospedale. Al pronto soccorso è stato attivato il protocollo per la gestione di potenziali malattie infettive, ed il giovane è stato sottoposto a tutte le analisi del caso. Dopo i primi esami, i medici hanno escluso che si trattasse di meningite.

Il pellegrino è stato tenuto sotto osservazione per tutta la notte, in pronto soccorso e nella mattina successiva, seppur fosse scomparsa la temperatura alta, è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive diretto dal dottor Mariano Corrado. 

Nonostante gli infettivologi hanno ulteriormente ribadito che non si tratta di meningite,  hanno deciso precauzionalmente di tenerlo in reparto un paio di giorni.

A rassicurare è stato il direttore sanitario dell’ospedale nocerino, Maurizio D’Ambrosio: «Non si tratta di meningite. Ho parlato con il primario di malattie infettive, il dottor Mariano Corrado, che esclude qualsiasi rischio. Si è deciso di ricoverarlo in via precauzionale».

 

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