Cronaca

Nocera Inferiore: strade di fuoco, antimafia chiede la carcerazione

NOCERA INFERIORE. Dopo l’episodio da Far West di qualche giorno fa, conclusosi con la costituzione del responsabile, si torna a parlare di sparatorie nelle strade di Nocera Inferiore. Questa volta è la Procura Antimafia che, presentando ricorso alla cassazione, chiede il carcere per 14 indagati dell’inchiesta «Un’altra storia», tornati in libertà in seguito al ricorso di Gennaio. Solo 7 finirono in carcere infatti: si tratta di Michele Cuomo, i fratelli Francesco e Mario D’Elia, Camillo Fedele, Mario Tortora, Giuseppe Petti e Marco Iannone.

Il resto se la cavò con gli arresti domiciliari ed in alcuni casi riuscirono a farla completamente franca. I giudici parlarono di associazione semplice e non camorra, che portò ad una pena più leggera. Così si concludeva l’indagine sull’autunno di fuoco del 2016, nel quale Nocera Inferiore fu assalita da scontri a fuoco, furti, pestaggi in luogo pubblico e gestione di piazza di spaccio.

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