Cronaca

Nocera Superiore, stretta sui giardini in stato di degrado: disposta un’ordinanza

Ad annunciarlo è il primo cittadino. Esso mina il decoro e crea scarse condizioni igieniche

Nocera Superiore, stretta sui giardini in stato di degrado: disposta un’ordinanza. A rendere noto il contenuto dell’ultima ordinanza emessa è il primo cittadino del comune dell’Agro, l’avvocato Giovanni Maria Cuofano.

Stop ai giardini in degrado a Nocera Superiore

A Nocera Superiore il sindaco Giovanni Maria Cuofano, attraverso la sua pagina ufficiale Facebook, ha fatto sapere alla cittadinanza il contenuto e le motivazioni dell’ultima ordinanza emessa. Essa mira a contrastare lo stato di degrado ed incuria dei giardini e terreni agricoli del territorio.

Le motivazioni di tale scelta

Non tutto è a carico del Comune e non tutto è di competenza pubblica. Per mantenere il livello di decoro urbano verso cui faticosamente tendiamo, anche i privati devono fare la loro parte ha spiegato il sindaco. Infatti i privati interessati sono stati avvisati in anticipo attraverso un avviso. In realtà è bene sottolineare che tale “compito” sarebbe dovuto essere scontato senza costringere l’Amministrazione comunale ad intervenire con un provvedimento ad hoc.

Garantire un decoro

Infatti in molte proprietà si riscontra tale stato. Pertanto il provvedimento è stato emesso per garantire un decoro ed un’estetica al territorio ma anche ad assicurare maggiore sicurezza ed igiene. Infatti erbacce ed arbusti, che spesso si diramano al di fuori di mura e steccati, favoriscono incendi, insetti ed animali infestanti. Per non parlare della scarsa visibilità di siepi folte e del rischio di inciampare.

Controlli dei caschi bianchi

I proprietari pertanto sono chiamati a garantire cura e manutenzione delle aree verdi ed agricole private. A tal riguardo gli agenti della Polizia locale nelle prossime ore provvederanno a eseguire controlli nel territorio per verificare il rispetto di tale ordinanza. I trasgressori saranno sanzionati.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio