Nocera Superiore: operaio morto sul posto di lavoro, indagato D'Acunzi

NOCERA SUPERIORE. Tre indagati per la morte di Sergio Bove, avvenuta presso una fabbrica nocerina. Il 40enne operaio, il prossimo ottobre, era uscito di casa per svolgere la sua quotidiana attività lavorativa. Ad attenderlo però vi era la morte. Il pm Ersilio Capone formulato due capi d’accusa. Sono iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo Nicola Esposito della “Cep”, società di Mercato San Severino che aveva tra le sue schiere Bove, e Filippo D’Acunzi, legale che rappresenta l’azienda conserviera nocerina dove si è generato l’incidente.

Pende sul capo di Antonello Palladino l’accusa di favoreggiamento. Oggi sarà conferito il mandato per l’autopsia di Bove. La Procura ha nominato come medico legale Giovanni Zotti. La moglie e le figli del defunto, assistite dal legale Gabriele Capuano, nomineranno un proprio perito e lo stesso vale per i tre indagati. Al termine di questi procedimenti, si potrà tenere il rito funebre. È dal fine settimana scorso che familiari e amici della salma non possono piangere la spoglia mortale, ciò che resta di quell’onesto lavoratore, che ha lasciato troppo presto questa terra. Al momento, il corpo risiede ancora presso l’obitorio dell’Umberto I di Nocera Inferiore. Bove, originario di Roccapiemonte, da qualche anno da quando si è sposato, viveva con moglie e figlie a Castel San Giorgio. Operaio di un’impresa di carpenteria metallica, pare conoscesse al meglio il cantiere nocerino. Il triste epilogo è avvenuto intorno alle 9,00. L’uomo è volato dal capannone schiantandosi sul selciato.

Gli operai della conserviera hanno sentito un piccolo boato e sono andati a verificare l’accaduto, trovando il corpo di Bove giacente a terra in una pozza di sangue. Subito sono stati allertati i soccorritori del 118. I medici dell’emergenza territoriale, hanno caricato l’uomo e tentato una corsa contro il tempo per salvare il salvabile, ma in seguito non vi è stato più nulla da fare. Avvisati i familiari, sono scattate conseguentemente le indagini da parte dei Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore. Roccapiemonte è sotto shock a causa della tragedia.

Fonte: La Città