Emergono nuovi dettagli sulla vicenda dell’aggressione ai danni della Nocerina da parte di alcuni tifosi della Cavese. La compagine rossonera era di ritorno dall’amara sconfitta di Brindisi, dove i molossi hanno perso per 1-0. Erano in sosta nei pressi di Cerignola dove, nella stessa area di servizio, si sarebbero fermati pullman con a bordo i tifosi della Cavese, a loro volta di ritorno dalla trasferta di Fasano come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Nocerina, aggressione da parte di tifosi della Cavese
Una volta all’interno del punto ristoro, i supporter metelliani avrebbero preso di mira alcuni tesserati della Nocerina, tra insulti e provocazioni. Poi, si sarebbe passati alle minacce in riferimento al derby che andrà in scena in occasione dell’ultima giornata della stagione regolare nel girone H di Serie D, in programma tra quasi tre mesi.
Successivamente, alcuni tifosi si sarebbero avvicinati all’allenatore rossonero, Alessandro Erra, anch’egli insultato, provocato e minacciato. Poi, il tecnico sarebbe stato colpito con un violento pugno al volto. Nessuna reazione da parte dei tesserati rossoneri, saliti subito sul bus dopo aver allertato le forze dell’ordine per comprendere come proseguire il viaggio. Il torpedone si è fermato a Mirabella Eclano per attendere il servizio di scorta e poter tornare a Nocera Inferiore in tranquillità.
