Cronaca

Nonna uccisa a Capaccio, nipote scarcerata: “Mi sono solo difesa, voleva uccidermi”

Nonna uccisa a Capaccio Paestum, arriva la ricostruzione da parte della nipote 16enne: le ipotesi dell'omicidio

Arriva la ricostruzione da parte della 16enne che ha ucciso sua nonna a Capaccio Paestum lo scorso lunedì in via Tavernelle. “Mi sono solo difesa, voleva uccidermi”, ha raccontato la ragazzina. Lo riporta l’odierna edizione de La Città di Salerno. 

Nonna uccisa a Capaccio, la ricostruzione della nipote 16enne

Nella giornata di ieri, nel corso dell’interrogatorio, il giudice ha scarcerato la ragazzina affidandola ad una comunità per minorenni. Davanti agli inquirenti la ragazzina ha reso spontanee dichiarazioni, come preannunciato dal suo avvocato: “La mia assistita ha chiarito ogni aspetto, poiché si tratta di una ragazza che non ha compiuto ancora 17 anni, il giudice si è riservato e vorrei attendere l’esito del provvedimento. Le dichiarazioni che lei ha reso sono soddisfacenti rispetto alla ricostruzione e laddove ci fosse una rispondenza tra la ricostruzione fatta e le indagini scientifiche, avremo la coincidenza di una verità storica con una verità processuale. Più di questo non posso dire”. 

Oggi i funerali

Si svolgeranno oggi, sabato 12 novembre, alle ore 10, presso la Basilica Paleocristiana di Capaccio Paestum i funerali di Ermenegilda Candreva, l’anziana 76enne uccisa dalla nipote a Paestum lo scorso lunedì.

Giallo sulla gravidanza

Resta il giallo sulla presunta gravidanza. Una circostanza smentita dall’avvocato Natale, il fidanzatino invece avrebbe confermato l’ipotesi ad emittenti televisive nazionali. Ad ogni modo, nulla è trapelato in merito alle dichiarazioni rese dalla 16enne. “Non posso dire nulla”, ha proseguito l’avvocato Natale, “ma ha chiarito ogni aspetto, rendendo dichiarazioni soddisfacenti rispetto alla ricostruzione dei fatti”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio