Piano ospedaliero, Cirielli: “Agropoli ancora fuori dalla rete dell’emergenza”
SALERNO. “Esprimo la mia soddisfazione per la decisione della Regione Campania, grazie anche alla battaglia del consigliere Alberico Gambino, di cancellare la scellerata scelta di Bassolino che, con un colpo di coda del Pd napoletano, con l’allora decreto 49, votato anche dai consiglieri regionali salernitani del Partito democratico, stabilì la chiusura di Scafati, Pagani, Oliveto Citra, Cava de’Tirreni, Roccadaspide ed Agropoli”. Lo ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Edmondo Cirielli, in merito al nuovo piano ospedaliero presentato ieri a Palazzo Santa Lucia.
Ma sull’ospedale di Agropoli dice: “Esprimo, tuttavia, il mio vivo disappunto per l’ospedale di Agropoli, che resta ancora fuori dalla rete dell’emergenza. Comprendiamo la colpa burocratica, vista la sconfitta davanti alla giustizia amministrativa, del sindaco che, peraltro, nulla disse quando il suo Partito con il decreto 49, sancì la chiusura del Pronto soccorso del nosocomio”. “La Regione, però, deve andare oltre la burocrazia, conclude Cirielli. Rivolgo, pertanto, un appello soprattutto a Forza Italia che esprime il presidente della Regione, nonché il candidato della coalizione. È necessario superare il problema, magari stanziando in via provvisoria i fondi per aprire il Pronto soccorso, momentaneamente almeno per la stagione estiva. Ci aspettiamo, ad ogni modo, che la riapertura definitiva sia inserita a pieno titolo nel piano ospedaliero”.
Leggi anche: http://salerno.occhionotizie.it/notizie-dal-territorio/sanita-caldoro-presenta-il-nuovo-piano-ospedaliero/
