Quali sono i lavori cosiddetti digital, quindi che utilizzano il web come terreno di proliferazione, più in voga in questo momento? E quali quelli che potrebbero esserlo in futuro rappresentando quindi una seria opportunità?
Siamo nell’epoca del multimediale esasperato, ogni cosa si muove e ha il proprio ciclo di vita in rete. Una tendenza sperimentata già da anni, che con il passare del tempo tende a rafforzarsi e che con ogni probabilità è irreversibile, nel senso che non ci sarà un momento del futuro in cui si tornerà indietro.
Anche il lavoro quindi parla sempre più la lingua del web; per le aziende essere presenti in rete è il primo passo verso un potenziale successo. Ed allora la trasformazione digitale è un qualcosa di inevitabile che porta con sè anche un mutamento del mercato del lavoro.
Oggi sono diverse le figure professionali digitali che vanno per la maggiore: lo si evince dal boom di richieste di iscrizioni a corsi formativi soprattutto nelle grandi città. Basta cercare corso di web marketing a Roma ad esempio, o a Milano, per rendersene conto. Un’offerta formativa che si è resa necessaria vista la grande richiesta sul mercato.
In linea di massima una buona dose di nuove figure professionali ruota proprio attorno al mondo del web marketing.
Pensiamo ad esempio all’ecommerce Project Manager: buona parte delle attività commerciali viaggia in rete come detto. I negozi tradizionali sono ormai stati sostituti con ecommerce, negozi virtuali. Una figura professionale con le competenze adeguate in materia, capace quindi di dar vita ad un progetto online di successo e gestendo egli stesso in prima persona un ecommerce è un professionista estremamente ricercato in questo momento.
Così come lo è il social media manager, ovvero colui il quale ha il compito di gestire e aggiornare i profili social di una azienda o di un privato. Sicuramente un lavoro che all’apparenza sembrerebbe essere più piacevole e per certi versi divertente ma che nasconde comunque inside e implica conoscenze specifiche soprattutto per arrivare a generare il famoso engagement, ovvero il riscontro da parte degli utenti. Non basta postare, ma serve creare consenso e partecipazione.
Per gli amanti della scrittura si può poi citare la figura del web content strategist: negli ultimi anni il peso dei contenuti all’interno di un progetto digitale è aumentato enormemente. Una strategia di comunicazione in rete implica necessariamente la scrittura di contenuti di testo in un certo modo, che siano appetibili per gli utenti come il lavoro di copy insegna; ma anche per i motori di ricerca, ricorrendo quindi a tecniche seo.
Un campo sconfinato di nuove professioni che viaggiano tutte su un binario comune; l’uso delle tecnologie multimediali e le conoscenze di tutto ciò che è il meccanismo di internet.
