Oggi è la Giornata Mondiale dell’Acqua: perchè è essenziale?

Oggi è la Giornata Mondiale dell’Acqua, un bene comune, che per noi ormai è diventato scontato. Ma c’e’ una fetta di mondo, ben 663 milioni di persone che sono senza acqua potabile in casa, costrette a camminare ore per raggiungere una sorgente cristallina. L’associazione non governativa WaterAid ha mostrato dati tragici che mostrano circa 2,4 miliardi di persone non hanno accesso ai servizi igienico-sanitari adeguati.

Come racconta il portale IoDonna, la nascita della Giornata Mondiale dell’Acqua è stata necessaria per ricordare a tutti l’importanza di un bene così primario e di sostenere e difendere l’intero ecosistema, l’idea è stata presa dalle Nazioni unite e adattata per la prima volta nel 1993. L’edizione 2017, riguarda la questione delle acque reflue, ovvero acque contaminate da attività domestiche, industriali o agricole che hanno necessariamente bisogno di essere depurate e utilizzate.

Una delle tante associazione che opera in questo ambito è sicuramente la Kate Holt/WaterAid, fondata nel 1981 nel Regno Unito ed ha portato acqua potabile a 25 milioni di persone e servizi igienici a 24 milioni in 37 paesi diversi di tutti i continenti.