OLEVANO SUL TUSCIANO. Dai Piceni agli Etruschi, dai Greci ai Romani per un totale di 3mila anni. È la storia di Olevano sul Tusciano che ora rivendica il “suo” Sarcofago di epoca romana, ora ospite dei locali dell’ex Pretura a suo tempo, negli anni ’80, il cui responsabile era il dottor Pasquariello. La prestigiosa testimonianza storica ora si trova tra documenti e scartoffie varie.
Ma, a distanza di anni, Olevano non ci sta e lo storico Michele Cicatelli chiede che venga restituito al Comune di Olevano dopo la visita al Sarcofago dello scorso 4 dicembre. Lo storico chiede non solo la restituzione ma che possa essere visibile a tutti invece di conservarlo in una stanza chiusa.
