Lavoro

Olivocoltura in crisi: produzione giĆ¹ del 30% in Campania

Crolla la produzione dell’olio di oliva in Campania. Il maltempo ha messo in ginocchio la produzione che ha visto un vero e proprio tracollo.

Un tracollo che colpisce in particolare proprio la nostra provincia, lƬ dove si concentra metĆ  dell’olio prodotto dalla regione. Secondo Coldiretti c’ĆØ una perdita di circa il 30%, anche se alcuni produttoriĀ stimano punte superiori al 40%, nelle zone di Altavilla Silentina e Bellosguardo, dove aprirĆ  solo un frantoio su tre.

Le cause

Il maltempo ĆØ la principale causa, come riporta il quotidiano La CittĆ . Le forti raffiche della scorsa settimana, che hanno raggiunto anche i 35 km/h nella scorsa settimana, hanno peggiorato infatti la situazione, oltre la gelata in fase di fioritura, tra febbraio e marzo. Eventi atmosferici all’origine della cascola delle olive, il fenome di caduta precoce e anomala dei frutti.



Le cifre

Le cifre sul forte calo sono proiezioni effettuate dopo le verifiche sul campo da parte dei tecnici di Aprol, l’organizzazione dei produttori olivicoli che fa capo a Coldiretti.Ā  Lā€™annata olivicola ĆØ appena iniziata, e ancora non ĆØ possibile calcolare il danno economico. Una stima avverrĆ  soltanto sulla produzione reale di olio. AĀ soffrire ĆØ in realtĆ  tutta la produzione dellā€™olio made in Italy, che risente di una diminuzione media del 38%. Un trend che ā€“ stima la Coldiretti ā€“ si riflette sulla produzione a livello mondiale, dove si prevede un calo dellā€™8% dei raccolti (fermi a poco piĆ¹ di 3 miliardi di chili). Ad influire ĆØ anche il grande ribasso della produzione in Grecia (-31%) e in Tunisia (-57%). Viceversa in crescita (+23%) la Spagna, che si conferma leader mondiale (1,5-1,6 miliardi di chili).

Ā«Lā€™olio di olivaā€“ sottolineano Gennarino Masiello e Salvatore Loffreda , presidente e direttore di Coldiretti Campania ā€“ rappresenta una delle bandiere del made in Campania in Italia e nel mondoĀ».

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio