Cronaca

Omicidio a Baronissi: il killer ossessionato :”C’era un piano contro di me”

L’assassino di Biagio Capacchione si è assunto tutte le responsabilità del folle gesto. Da giovedì scorso è rinchiuso nel carcere di Salerno, dopo aver ammazzato il compagno a colpi di fucile.

Omicidio a Baronissi: l’ossessione del killer :”C’era un piano contro di me”

Vincenzo Magliacano si è assunto tutte le responsabilità del folle gesto nei riguardi dell’ex compagno Biagio Capacchione. Rinchiuso nel carcere di Salerno da giovedì scorso, dopo aver ucciso il compagno a colpi di fucile, ha reso un lungo interrogatorio al gip del Tribunale di Nocera Inferiore.

Nel lungo monologo, lo scrive anche Il Mattino, l’omicida ha raccontato di aver compiuto il folle gesto in preda ad un lapsus causato dall’ossessione di essere oggetto di chiacchiericcio fatto di offese ed accuse per aver gonfiato alcune fatture rilasciate dall’officina. Vincenzo Magliacano soffriva di depressione e disturbi d’ansia da diversi anni, ma le cure sottoposte nel corso degli anni non hanno avuto effetto. Tanto che la rabbia è aumentata ed esplosa a dismisura fino a causare l’omicidio di Biagio Capacchione. 

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