Cronaca

Omicidio Martino a Salerno, l’ex badante ha agito con crudeltà

Emergono nuovi dettagli sul terribile omicidio di Maria Grazia Martino consumatosi a Salerno il 9 luglio del 2022. Dopo aver aggredito la 91enne e la sorella 87enne, poi sopravvissuta, Giuseppe Buono continuò a cercare altri soldi nelle stanze della casa come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Omicidio Martino, i nuovi dettagli del delitto di Salerno

Questa la ricostruzione fornita dai sostituti procuratori Licia Vivaldi ed Alessandro Di Vico nel provvedimento di conclusione delle indagini preliminari a carico dell’ex badante, accusato di aver ucciso Maria Grazia Martino e del tentato omicidio della sorella, la 87enne Adele.

La ricostruzione conferma, dunque, la “crudeltà dell’azione”. Buono, infatti, ha colpito Adele Martino con una mazza di ferro. Un colpo alla nuca che ha fatto cadere l’anziana dalle scale, travolgendo la sorella Maria Grazia che la precedeva tanto da cagionarne la morte.

Redazione L'Occhio di Salerno

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