Emergono nuovi dettagli sul caso dell’omicidio di Marzia Capezzuti: in particolar modo, Barbara Vacchiano sarebbe stata informata da qualcuno dell’indagine dei carabinieri di Pontecagnano su lei e la sua famiglia in merito alla scomparsa della 29enne milanese come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Omicidio di Marzia Capezzuti, qualcuno aveva avvisato Barbara Vacchiano
Tutto verte intorno ad una denuncia presentata dall’avvocato Stefania De Martino dello sportello antiviolenza Progetto Svolte di Pontecagnano il 23 febbraio 2022, quando furono segnalati ai carabinieri maltrattamenti e lo stato di segregazione di una ragazza all’interno della abitazione di Barbara Vacchiano.
In quel contesto, la legale riferì ai militari anche nome e cognome della vittima, raccontando che i Vacchiano percepivano indebitamente la pensione delle ragazza e che la stessa era nascosta all’interno di uno sgabuzzino, dettagli che poi si sono rivelati reali.
La De Martino è stata poi sentita nuovamente dai carabinieri il 26 febbraio. Si risale così a chi aveva presentato la denuncia anonima, ovvero Anca Raluca Miron, compagna del suocero di Annamaria Vacchiano e del fratello Vito.
