Nuovi sviluppi sulla vicenda dell’omicidio della nonna a Capaccio Paestum, la nipote 16enne è incinta? Oggi, venerdì 11 novembre, si terrà l’interrogatorio. All’inizio le informazioni trapelavano una lite scoppiata per via di un fidanzato non gradito. Lo riporta Salerno Today.

Omicidio della nonna a Capaccio, 16enne incinta?

Da informazioni trapelate nelle ultime ore la nipote della vittima sembrerebbe essere incinta. A rivelarlo la trasmissione “La Vita in Diretta” su Rai 1 che si è occupata nel pomeriggio dell’omicidio. A dichiararlo sarebbe stato il fidanzatino nelle ultime ore. Un colpo di scena inaspettato che dovrà essere confermato o smentito nella giornata odierna, quando la nipote dell’anziana uccisa a coltellate lunedì sera, sarà interrogata davanti al Tribunale minorile di Salerno. Resta ancora avvolto nel mistero il movente della lite che ha scatenato l’accoltellamento.

La gravidanza

La ragazza sarebbe al secondo mese di gravidanza. Un’indiscrezione che sarebbe stata confermata in alcune dichiarazioni rese prima dal giovane fidanzato e poi dai genitori del ragazzo. Secondo l’avvocato della famiglia della minorenne e quindi dell’anziana, “se eventualmente dovesse emergere una gravidanza, dopo gli opportuni accertamenti medici, nulla cambia nella verità. Ora – dice – c’è solo da rispettare una famiglia perbene sconvolta da una situazione impensabile” riporta Il Mattino.

Omicidio a Capaccio: giallo sul movente

Sandrina, la nipote che l’ha soccorsa, ha raccontato: “Ho sentito urlare e poiché mia zia vive da sola, sono uscita, ma appena arrivata davanti casa ho visto la ragazza che si teneva il braccio, ferita, e dentro c’era mia zia riversa a terra. In un primo momento ho pensato fosse svenuta, solo dopo mi sono resa conto che era stata ferita a morte. La nipote, fuori, gridava che la nonna aveva tentato di ucciderla”.

Quando sono arrivati sul posto, sanitari del 118 e carabinieri della stazione locale hanno trovato l’anziana – di 76 anni – agonizzante, con una ciocca di capelli della nipote stretta tra le mani. La coltellata fatale (ne ha ricevute sette) potrebbe essere stata quella alla schiena. La nipote dirimpettaia ha raccolto le prime testimonianze della minore che si è poi chiusa nel silenzio.

La nonna l’avrebbe vista agitata e l’avrebbe invitata ad entrare per prendere una camomilla. Racconti che, al momento, vanno tutti confrontati con la diretta interessata rinchiusa nel carcere per minori di Nisida dalla mattina di ieri, martedì 8 novembre. Nel frattempo, la procura sta disponendo gli atti per eseguire l’autopsia sul corpo della 76enne.

I soccorsi

Il tragico evento è avvenuto intorno alle ore 19:15. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Agropoli, coordinati dal cap. Fabiola Garello, insieme ai colleghi della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal lgt. Giuseppe D’Agostino.

Eseguiti tutti i rilievi del caso, in attesa della Scientifica è stato allertato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Salerno, che ha disposto l’esame esterno sulla salma dell’anziana. A soccorrere nonna e nipote le ambulanze medicalizzate della Croce Rossa di Piazza Santini e dell’Associazione Napoli Soccorso della postazione di Santa Venere. Per la 76enne, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: è stata uccisa forse d’impeto dalla minorenne.

Le dinamiche

A perdere la vita con violente coltellate la 76enne Ermenegilda Candreva. Un’altra discussione che si trasforma in sangue. Probabilmente alla base c’era un ragazzo che la giovane voleva invitare a casa dell’anziana, situata a pochi passi dai Templi di Paestum, ma la lite è sfociata purtroppo in un omicidio.

La dinamica di quanto avvenuto è ancora tutta al vaglio degli inquirenti che stanno raccogliendo le dichiarazioni necessarie e interrogato la ragazzina. La ragazzina era andata a fare visita alla nonna. Quando è arrivata ha deciso di prendere una camomilla notando la 76enne agitata. Iniziano a parlare ma ad un certo punto l’anziana tira fuori un coltello a scatti colpendo la giovane più volte ad un braccio e alla mano provocando profonde ferite. La colluttazione va avanti e si fa più dura fino a costare la morte proprio alla donna che ha iniziato l’accoltellamento.

La nipote avrebbe colpito con 7 coltellate la nonna, di cui 4 alla schiena. Sotto shock sarebbe fuggita dalla casa piangendo e si sarebbe seduta in mezzo alla strada con gli abiti sporchi di sangue. A questo punti i vicini hanno fatto scattare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari ma per la donna anziana non c’era già più nulla da fare. È stata trovata con una ciocca di capelli in mano, appartenente alla nipote.

La confessione

La giovane ha confessato di aver ucciso la nonna, utilizzando un coltello. Allo stesso tempo, avrebbe riferito ai carabinieri che sarebbe stata l’anziana a colpirla per prima come riportato dal Corriere del Mezzoogiorno. Effettivamente, la ragazza avrebbe riportato ferite da taglio a un braccio ed è stata medicata all’ospedale di Eboli.