Cronaca

Orgoglio salernitano: basta alibi, la squadra va rifatta

SALERNO. “Dopo quindici partite, più le sfide di Tim Cup, le sconfitte della Salernitana non possono essere addebitate sempre e solo alla responsabilità dell’arbitro di turno. C’entra pure tanto altro”. Attraverso una nota stampa, il club Orgoglio Salernitano riflette sul momento buio dei granata. “La squadra ha carenze notevoli ed è evidente a tutti che non sia stata attrezzata in modo adeguato per poter disputare un campionato sereno.

Ci sono giocatori che non hanno reso secondo le aspettative, giocatori che avrebbero dovuto fare la differenza e che invece sono improduttivi. Se Torrente ha accettato senza batter ciglio determinate scelte in sede di campagna acquisti, non può essere ora immune da responsabilità. Mancano diverse partite alla fine del 2015 e in queste partite bisogna limitare i danni, prima di ripresentarsi con un volto molto diverso alla prima partita del 2016 che riserverà il derby con l’Avellino, gara particolare alla quale noi tifosi teniamo tantissimo. Il nostro calendario comincia con l’immagine più bella del 2015, lo smile.

L’ambiente però, complici i risultati, ha un po’ perso il sorriso: si teme per le sorti della categoria che, così com’è messa la squadra, non ci pare affatto al sicuro”. La nota termina con l’auspicio di aria nuova a gennaio: “Abbiamo grande fiducia nella proprietà, la ringraziamo e non dimentichiamo il percorso fatto finora, con una rapida risalita dai dilettanti alla B. Una proprietà solida e competente. Per questo non le saranno sfuggiti i tanti difetti di fabbrica della Salernitana. Intervenga con immediatezza: gennaio non può essere mese di ritocchi ma di profondi cambiamenti, si faccia piazza pulita anche di certi personaggi”.

FONTE: giornale (LA CITTA’)

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