Cronaca

Il Comune di Padula condannato dalla Cassazione: non ha pagato i fitti per dei locali di privati

Il Comune di Padula è stato condannato dalla Cassazione per non aver pagato i fitti per dei locali di privati. Il mancato pagamento di quattromila euro pari a due mensilità del canone di locazione per dei locali di proprietà privata, destinati ad ospitare una scuola, costerà al Comune quasi il doppio rispetto alla cifra inizialmente dovuta ai proprietari dell’immobile.

Padula, il Comune condannato dalla Cassazione

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dal Comune mettendo fine alla vicenda iniziata circa 10 anni fa quando gli era stato notificato un decreto ingiuntivo con cui era stato ordinato all’ente di pagare la somma di 4mila euro quale somma corrispondente a due mensilità, non pagate, del canone di locazione.

Mensilità che l’amministrazione comunale riteneva di non dover pagare perché aveva comunicato il recesso dal contratto di locazione e liberato e restituito i locali prima che iniziassero a decorrere i due mesi per i quali è stato chiesto il pagamento.

 

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