Cronaca

Pagani, a rischio i netturbini: in cerca di una soluzione

PAGANI. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città”, sembrano tornare i conti legati al passaggio di cantiere degli operatori del consorzio di bacino. Tra un tavolo tecnico tra azienda consortile e comune e l’altro, si cerca di siglare un accordo conveniente da entrambe le parti. Lunedì si è tenuto l’ultimo incontro, ma non vi erano presenti delle parti politiche e sindacali.

Il consorzio avrebbe inizialmente assegnato a palazzo San Carlo, solo dieci delle oltre settanta unità. Non dovrebbero sorgere altri impedimenti che potrebbero lacerare ulteriormente il rapporto tra l’amministrazione Bottone e l’avvocato Fabio Siani, commissario liquidatore dell’azienda consortile. «Sia da una parte che dall’altra si sono dati i numeri in questi mesi – si evince dalle dichiarazioni di Domenico Merolla, sindacalista Filas -. Se le unità saranno confermate per sessanta spero che questo sia alla luce di precedenti calcoli errati da parte del consorzio. Ci auguriamo che qualche lavoratore prima compreso nei numeri sia andato in pensione o sia vicino al pensionamento e che non ci stiano facendo perdere tempo».

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