Cronaca

Pagani: allarme amianto, scattano le denunce

PAGANI. Le denunce dei cittadini riescono ad ottenere i risultati sperati e finalmente dall’interazione tra residenti e istituzioni inizia la vera battaglia contro l’amianto e i materiali che stanno avvelenando la città. Sono due i casi finora in cui questo nuovo connubio riesce a dare i primi frutti. In primis per un capannone di via San Rocco dove lo scorso luglio abitanti della zona avevano notato la presenza di amianto. Sulla copertura infatti, secondo i cittadini del comprensorio, quel capanno nascondeva il materiale tossico.

Subito era scattata la petizione e contestualmente la richiesta di intervento all’amministrazione comunale. Nelle scorse settimane così era scattato il sopralluogo delle forze dell’ordine e immediatamente la proprietaria del capanno è stata diffidata a rimuovere il materiale e bonificare l’area entro sessanta giorni, pena pesanti sanzioni ma non solo, anche denunce penali.

Stesso discorso anche per via Barbazzano. Lo scorso settembre infatti, sempre i cittadini avevano denunciato anche con l’ausilio di una televisione locale, la presenza di amianto sul capannone di una società della zona. La ditta paganese ed il suo titolare sono stati così diffidati alla bonifica entro due mesi dopo la relazione tecnica eseguita dal laboratorio di chimica e biologia che ha confermato la presenza del materiale tossico. Il diktat è stato emesso qualche giorno fa, così come quello per via San Rocco, a tutela della sicurezza e della salute dei cittadini della città di Sant’Alfonso.

FONTE: giornale (Punto Agro News)

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio