Pagani, estorsione e sequestro di persona: assolti D’Auria e figlio
PAGANI. Sono stati assolti dall’accusa di estorsione e sequestro di persona Gioacchino Petrosino D’Auria e suo figlio Antonio, Luigi Fezza, figlio del boss Tommaso, e Raffaele Calabrese.
Questa è la decisione presa dal collegio Donnarumma per il presunto boss e suo figlio Antonio, il primo in carcere e il secondo al 41 bis da qualche anno.
I quattro erano accusati di estorsione e sequestro di persona aggravata dal metodo mafioso.
Nei loro confronti la Procura, nella figura del pubblico ministero Antimafia, Vincenzo Montemurro, aveva chiesto, secondo quanto riporta Salernotoday, nella sua requisitoria 9 anni di carcere per Antonio Petrosino D’Auria e 6 anni e 6 mesi di reclusione per tutti gli altri.
Il processo è quello per il pestaggio di De Ruvo, accusato di aver tentato di frodare proprio Antonio D’Auria sull’acquisto di una casa nel 2003.