PAGANI. Litigano su facebook fino ad arrivare alle mani. È accaduto a Pagani. A farne le spese, il dipendente comunale Alfredo Amendola, “colpevole” di aver commentato in maniera offensiva un link condiviso su facebook dal marito del politico offeso. Lo stesso Amendola, tramite il suo profilo social, ha reso pubblica la notizia facendo sapere di aver querelato l’aggressore.
Non c’è mai limite al peggio – ha affermato il sindaco Salvatore Bottone – Aggredire fisicamente e verbalmente una persona, in questo caso un dipendente comunale durante l’orario di lavoro, reo – secondo gli aggressori – di aver espresso una propria considerazione su facebook, non è accettabile. Si tratta di vere e proprie minacce ed atti intimidatori che vengono fatti da persone che vivono questa città e si propongono di amministrarla».
