Pagani, rottamazione cartelle esattoriali: c’è un buco di quasi 9 milioni di euro

A Pagani monta il caso legato alla rottamazione delle cartelle esattoriali: il sindaco Gambino ha riscontrato un buco economico di quasi 9 milioni di euro.

Buco di quasi 9 milioni di euro per la rottamazione delle cartelle esattoriali a Pagani

Rottamazione delle cartelle esattoriale al Comune di Pagani: registrato un buco economico di quasi 9 milioni euro, per la precisione di parla di un cifra pari a 8,8 milioni di euro. 

Palazzo San Carlo ha chiesto al Mef una copertura in merito al caso, su decisione del sindaco Alberico Gambino e della sua amministrazione. Si parla di circa 10 anni di tributi e sanzioni che equivalgono a un valore massimo di mille euro e che non sarebbero mai stati versati dai contribuenti al Comune di Pagani.

Tra l’altro i recuperi di tali quote erano stati affidati dal 2000 al 2010 all’ex Equitalia, ma alla fine sono stati tutti stralciati come previsto dalla legge. Per questo motivo, Palazzo San Carlo ha dovuto fronteggiare l’annullamento di un’entrata di 8,8 milioni di euro, a discapito delle casse comunali.

L’avvio dell’iter burocratico, con una prima comunicazione bonaria al Mef, è stato affidato all’ufficio avvocatura del Comune.