Cronaca

Pagani, scissione tra comune e consorzio: intervengono Siani e Marra, lavoratori a rischio

PAGANI. Nonostante i rapporti tra comuni e consorzio siano sempre stati conflittuali, nelle ultime settimane si sarebbero registrati nuovi scontri, il commissario del Consorzio di bacino S1 Fabio Siani rassicura i comuni affermando: «La nuova legge regionale garantisce ai comuni di lasciare i Consorzi quindi nessun problema per Pagani se decide di affidarsi ad un legale per procedere su questa strada – e proseguendo il discorso – Il sindaco Salvatore Bottone deve però sapere che tutti i dipendenti in organico al cantiere di Pagani (circa 60 unità) dovranno essere assorbiti dalla nuova società che sarà individuata per la raccolta dei rifiuti. Inoltre, l’affidamento del servizio a una ditta esterna non può durare più di cinque mesi dopo bisognerà costituire un Ato di riferimento – prosegue Siani – Restiamo in attesa di un incontro ufficiale con Bottone sono sicuro che riusciremo a trovare una soluzione anche in merito al pagamento del debito milionario che il comune ha contratto in questi anni verso di noi».

«Ci sono i presupposti per poterlo fare – ha spiegato il sindaco Bottone – la legge è chiara in merito a questa possibilità. Finalmente, abbiamo una idea di piano industriale che è stato elaborato dagli uffici e tra qualche giorno discuteremo della esternalizzazione del servizio». Sulla questione è intervenuto anche Marcello Marra responsabile del cantiere di Pagani e rappresentante sindacale della Rsa Uil trasporti. «Noi ci poniamo questa domanda: quale azienda verrà ad investire a Pagani acquistando mezzi per pochi mesi in attesa della costituzione degli Ato? Personalmente non farei un investimento senza garanzie – afferma – Siamo consapevoli di essere al capolinea con il Consorzio di bacino S1, quindi è necessario guardare avanti in prospettiva futura. Ma saremo vigili su tutti i comuni sulla salvaguardia di tutti i livelli occupazionali».

Fonte: La Città

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