Eventi e cultura

Al Palazzo Genovese di Salerno: le scenografie restano

SALERNO. Gli attori hanno riposto i copioni, le macchine da presa sono state portate via e ora il lavoro è affidato alla tessitura del montaggio.

Ma dell’ultimo film del regista Luca Miniero che ha scelto Salerno per girare alcune scene della sua pellicola in uscita in inverno, qualcosa resterà oltre le immagini che si imprimeranno sul grande schermo.

A Palazzo Genovese, infatti, grazie a un accordo tra il Comune e la Film Commission Regione Campania, le scenografie rimarranno tutte.

Per ricreare gli spazi della scena, le sapienti maestranze guidate dalla scenografa Monica Vittucci , hanno sistemato e reso nuovamente vivibili gli ambienti del secondo e del quarto piano. Le strutture sono tutte mobili e ispirate all’architettura delle stanze del Palazzo.

«L’idea di far restare il set – spiega la consigliera Paola De Roberto – è frutto dello stesso spirito della delibera con la quale si è lavorato alla rinascita del Complesso di Santa Sofia. È collaborando con i privati che possiamo non solo riqualificare e ristrutturare il patrimonio storico e architettonico cittadino, ma possiamo anche offrire un’opportunità per dare spazi a imprenditori giovani e innovativi».

Al secondo e al quarto piano, infatti, «tra brevissimo tempo», come assicura De Roberto, inizieranno a lavorare i ricercatori e gli studenti del Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno che qui avranno due laboratori.

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