Cronaca

Palumbo: «lavoro a chi lo merita», a Capaccio nessun rinnovo per 16 operai

CAPACCIO. Nessun rinnovo per 16 operai assunti tramite società comunali. La risposta alla denuncia di Fabio Scariati, del Club Forza Silvio Capaccio Libera 2000 non è tardata ad arrivare da Palazzo di città e Palumbo spiega le motivazioni dietro la decisione.

«Sedici operai si sono ritrovati dalla sera alla mattina senza lavoro: il sindaco Palumbo non gli ha rinnovato il contratto di lavoro. Non solo. Secondo radio-fante circa un altro centinaio di operai verrebbero licenziati con l’anno nuovo.

Sarebbe gravissimo! Sappiamo bene che significa rimanere senza lavoro! Che ne dice l’opposizione? Ha almeno presentato uno straccio di interrogazione al sindaco Palumbo?».

Aveva detto Fabio Scariati. Il primo cittadino ribatte senza mezzi termini.

«Vista la superficialità di chi vorrebbe fare politica sulla povera gente, ricordo che queste persone, a cui va tutta la mia solidarietà, sono state assunte trenta giorni prima del voto e senza la copertura finanziaria. – replica il sindaco Palumbo – Insomma, una vera presa in giro. Conoscendo le difficoltà oggettive di questi lavoratori, ho prorogato il contratto dal 30 giugno fino al 15 settembre per consentirgli di prendere la disoccupazione.

Credo che sia opportuno comunicare che la Tempor, che paga lo stipendio ai lavoratori, deve avere dal Comune circa due milioni di euro. Basta con il passato, si farà una verifica seria dei lavoratori che realmente servono e sul principio della meritocrazia saranno stabilizzati».

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