Pensioni più basse nei prossimi due anni. Ecco come cambiano i coefficienti

L’argomento pensioni è ormai da qualche anno sempre più in prima pagina, oggetto di riforme e critiche. Anche oggi torna in prima pagina, con l’aggiornamento dei coefficienti.

È stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto 15 maggio 2018 del Ministero del Lavoro e dell’Economia e sono stati resi ufficiali i coefficienti di trasformazione da applicare alle pensioni che verranno liquidati nel 2019 e nel 2020. Sono meno elevati di quelli del periodo 2016-2018.

Il coefficiente è ciò che trasforma il montante previdenziale che il lavoratore ha accumulato in pensione e più una persona smette di lavorare ad un’età maggiore, più è conveniente. L’anno prossimo ad esempio una persona di 60 anni avrà un coefficiente del 4,532%, mentre a 67 anni si arriva al 5,604%. Su un montante di 100mila euro quindi a 60 anni produrrà una quota di pensione contributiva pari a 348 euro lordi mensili, mentre a 67 anni 431 euro mensili… continua a leggere.
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