Torna in libertà l’infermiere di Satana: permesso premio al salernitano De Martino

Concesso il permesso premio ad Alfonso De Martino, conosciuto come l’infermiere killer il cui nome ha riempito le pagine di cronaca nera negli anni Novanta. La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso in ultimo appello concedendo il permesso premio al 75enne salernitani trapiantato sui Colli Romani.

Permesso premio all’infermiere killer Alfonso De Martino

L’infermiere di Satana – come fu ribattezzato – torna in libertà, seppur per poco, dopo 27 anni consecutivi di detenzione in carcere come riportato dall’edizione odierna del quotidiano La Città. Quando aveva 54 anni fu condannato alla detenzione a vita con l’accusa di aver ucciso tre uomini ed una donna tra il 1990 ed il 1993 con un micidiale cocktail di Citrosil azzurro (un disinfettante usato normalmente in corsia) e Pavulon, un potente anestetico all’ospedale di Albano.