Cronaca

Peste suina africana: i maiali degli allevamenti domestici dovranno essere macellati

Nuove disposizioni contro la diffusione della peste suina africana nel Salernitano: i maiali degli allevamenti domestici, nei comuni della zona rossa, dovranno essere macellati. Questo è quanto previsto dal provvedimento del Dipartimento di Prevenzione dei distretti 71 e 72 dell’ASL Salerno.

Peste suina africana: i maiali domestici dovranno essere macellati

I maiali degli allevamenti domestici, nei comuni della zona rossa, dovranno essere macellati. Le operazioni di macellazione devono avvenire all’interno degli allevamenti familiari per autoconsumo sotto il controllo del Servizio Veterinario che dovrà essere avvisato del giorno della prevista macellazione.

I luoghi, le strutture e le attrezzature devono essere sottoposte a disinfezione. Le carni devono essere consumate fresche (refrigerate o congelate) e non possono essere destinate alla produzione di insaccati e/o prodotti salati crudi.


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I comuni della zona rossa

La Regione nei giorni scorsi con una ordinanza ha istituito la zona infetta nei Comuni di Buonabitacolo, Casalbuono, Casaletto Spartano, Castelle in Pittari, Montesano sulla Marcellana, Monte San Giacomo, Morigerati, Padula, Piaggine, Rofrano, Sala Consilina, Sassano, Sanza, Teggiano, Torraca, Tortorella e Valle dell’Angelo.

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