Cronaca

Picchiò carabiniere per sfuggire all’arresto. Condannato a sei anni

NOCERA INFERIORE. Sconto di pena in appello per il nocerino Biagio Daniele, 38 anni. In primo grado fu condannato a 12 anni.

In Appello, difeso dall’avvocato Michele Sarno, Biagio Daniele è stato condannato a 6 anni a fronte di una richiesta del Pg che chiedeva un inasprimento delle pena a 14 anni. Daniele fu preso nel novembre del 2015 dopo un tormentato arresto.

Picchiò carabiniere per sfuggire all’arresto

Daniele fu fermato dai carabinieri per un controllo e mentre i carabinieri lo stavano portando a casa per un controllo colpiva con un pugno violento un militare in modo da creare confusione, scendere dall’auto dei carabinieri e darsi alla fuga. Era il 23 ottobre del 2015, dopo quasi un mese fu arrestato.

Nella sua abitazione furono rinvenuti 55 grammi di cocaina, 3 bilancini di precisione, materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente, 1 pistola calibro 22 con matricola abrasa, completa di caricatore e 41 munizioni, nonché la somma contante di 7.000 euro.

Hanno pesato sulla sua condanna sia l’aggressione al carabiniere sia i pesanti precedenti per lo spaccio della droga Già nel 2010 era stato beccato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia nocerina, mentre cedeva droga ad un ragazzo.

Ma per il traffico di stupefacenti ed estorsioni subì un’altra condanna nel processo contro gli esponenti del clan Greco Gli furono inflitti in primo grado quindici anni di reclusione, interdizione perpetua e 3 anni di vigilanza. Una fase processuale che ora pende in Cassazione.

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