Pisciotta, quindici turisti si salvano da un rogo doloso

PISCIOTTA. Una ennesima giornata da dimenticare caratterizzata da roghi. Il fatto è accaduto a Pisciotta dove i piromani hanno dato alle fiamme un’intera montagna, in uno dei tratti costieri del Cilento più belli e selvaggi. Quindici ettari di macchia mediterranea andati in fumo e quindici turisti tedeschi salvati dai carabinieri.

Sono vivi per miracolo quindici escursionisti tedeschi rimasti intrappolati tra le fiamme. La guida turistica che li accompagnava ha raccontato di essersi trovati bloccati tra le fiamme mentre stavano percorrendo uno dei sentieri che da Capo Palinuro portano sulle colline di Pisciotta. Immediata è stata la chiamata ai Carabinieri.

Le operazioni di spegnimento nelle località Noce di Caprioli e Pietralata di Pisciotta sono cominciate alle 14 e sono andate avanti fino a sera, quando gli operai della comunità montana, vigili del fuoco e corpo forestale hanno spento le fiamme.

In località Pietralata numerose abitazione sono state sfiorate dal fuoco. I Carabinieri, diretti sul posto dal maresciallo Fabio Blasi, e i forestali del locale comando, hanno avviato le indagini.

Tra le ipotesi c’è anche quella di un incendio innescato per cacciar via i cinghiali che negli ultimi mesi sono arrivati fino a pochi metri dal centro abitato di Pisciotta creando apprensione tra la popolazione.

Nonostante l’estate volge al termine, sono ancora numerose le segnalazioni riguardo gli incendi.