Polla, odissea sanitaria: carenza di personale al "Luigi Curto"

POLLA. Manca lo specialista per eseguire l’esame sui bambini e così, un pargolo di 28 giorni affetto da una grave malformazione cardiaca, una volta giunto al varco dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, è stato immediatamente trasferito a quello di Eboli. Il verdetto è stato eseguito dal dottor. Pasqualino Mazzeo, in sommo servizio all’unità di pediatria del “Curto” che aveva sospettato un imminente e inaudito problema cardiaco.

Ad Eboli l’esame ecocardiografico venne eseguito e si confermò inevitabilmente la diagnosi fatta a Polla. Questa giovane vita, figlia di una coppia del valdianese, è stata trasferita (al termine di alcuni esami) al “Monaldi” di Napoli, dove verrà sottoposto ad un delicatissimo esame chirurgico.

Questa odissea avvenuta ai danni di questa famiglia è l’emblema di un problema largamente diffuso all’interno del settore sanitario del territorio, uno dei cardiologi del “Curto”, infatti, attraverso una lettera aperta, aveva denunciato questa incresciosa situazione attribuendo le colpe: «alla miopia politica dei governatori che dovrebbero comprendere che l’ospedale di Polla va potenziato con tutti i mezzi a disposizione in relazione all’elevato bacino d’utenza e alla sua posizione strategica».