Cronaca

Pontecagnano, Anastasio si difende: «non ho fatto patti con la camorra»

PONTECAGNANO. Il consigliere comunale di Pontecagnano, Antonio Anastasio, arrestato nel corso dell’operazione Perseo, è stato ascoltato dal Gip Pietro Indinnimeo durante un interrogatorio di circa tre ore.

«Non sono quella persona che avete descritto nell’ordinanza di arresto, mai fatto patti coi delinquenti. Non avevo interesse a far cadere la giunta Sica, né ho la forza elettorale per diventare sindaco della città» stando a quanto rivela La Città, Anastasio si sarebbe difeso così dinanzi al giudice.

L’ex esponente di Fratelli d’Italia avrebbe inoltre affermato di non conoscere molti degli indagati nell’operazione Perseo. Hanno scelto il silenzio, invece, Enrico Bisogni (affiliato del clan Pecoraro – Renna), Maurizio De Martino (difeso da Luigi Capaldo e Pierluigi Spadafora), Francesco Altieri (difeso da Costantino Cardiello), Sergio Rainone (difeso da Roberto Concilio), Domenico Junior Vacchiano, Gioacchino Verderame, Emanuele Sessa, Antonino Madonna, e Francesco Sessa, difesi da Gianluca D’Aiuto.

 

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