Cronaca

Pontecagnano, Antonio Anastasio si autosospende da Fdi – An. NOTA IN ALLEGATO

PONTECAGNANO FAIANO. Antonio Anastasio, capogruppo Fdi – An, il portavoce Fabio Trapanese e l’addetto stampa Giovanni Sorgente e il direttivo tutto si sono autosospesi dal partito Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale. Riportiamo di seguito il comunicato ufficiale indirizzato anche all’onorevole Edmondo Cirielli e al coordinatore regionale Antonio Iannone. La gestione delle scelte riguardanti l’aereoporto Salerno – Costa d’Amalfi uno dei punti della discordia, accompagnato dalla mancanza di un programma che potesse arrecare dei vantaggi alla città di Pontecagnano Faiano.

“Questa nota per dichiarare la nostra autosospensione dal partito FDI- AN, dell’intero gruppo direttivo, del Capo Gruppo FDI-AN Pontecagnano Faiano Antonio Anastasio, del Portavoce Fabio Trapanese, dell’addetto stampa Giovanni Sorgente, dell’Iscritto Pasquale Lamberti e dei tesserati tutti.

Purtroppo i motivi di seguito indicati, ci impediscono di portare a termine il nostro mandato come rappresentanti politici di questo partito.

Tale decisione, infatti, nasce dalla impossibilità di esercitare con serenità , il mandato elettorale, proprio per correttezza nei confronti degli elettori che in noi continuano a credere.

La decisione, maturata già da alcuni giorni e ancor più, decisa dopo l’ultimo schiaffo, da parte della Direzione del partito, soprattutto con scelte riguardanti la gestione dell’Aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi, in quanto riteniamo che il partito non sia stato determinante nei confronti della Camera di Commercio di Salerno, poiché, non ha saputo esprimere una figura del nostro territorio dei Picentini, nominando una persona dell’area cilentana nel Cda dello scalo aeroportuale. Siamo costretti a constatare la totale assenza di interesse nel portare avanti un programma che potesse recare un qualsivoglia vantaggio alla città di Pontecagnano Faiano e dei Picentini, ma anzi sono state fatte scelte, che sono andate in direzione opposta a quanto ci si aspettava. Questo comportamento politico da parte della dirigenza del partito, oggi non ha più senso di esistere, ostacola la crescita della città, favorisce il disinteresse verso la politica che invece si dovrebbe essere esercitata come passione civile e rispettosa del mandato elettorale e delle vere esigenze di una comunità. Pertanto a fronte di tali ultime decisioni e di altri comportamenti precedenti, simili nella forma e nella sostanza, non riteniamo che sia più il caso di militare e rappresentare in Consiglio Comunale il partito di FDI-AN. Naturalmente, nel prosieguo, non verrà meno il nostro impegno per la città e dei Picentini, nell’interesse unico ed esclusivo dei nostri concittadini, al solo scopo di far rappresentare Pontecagnano Faiano sulla scena politica locale e regionale, al fine di consentire di avere il ruolo di primo piano nella nostra Campania.

Inoltre queste motivazioni saranno esternate in una prossima conferenza stampa alla presenza dei cittadini del comprensorio dei picentini.

Ci autosospendiamo pertanto dal partito, comunicando a tutti gli organi competenti di tale decisione, in modo da poter prendere in considerazione i provvedimenti del caso.

Ringraziamo tutte le persone che ci hanno sostenute e che credono in Noi.”

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