Pontecagnano Faiano, Palazzetto dello Sport intitolato ad Aniello De Santis
PONTECAGNANO FAIANO. «Posso finalmente affermarlo con orgoglio, amicizia, stima e profonda riconoscenza: il Palazzetto dello Sport porterà il nome del Cavaliere Aniello De Santis».
Ad annunciarlo con grande soddisfazione è il sindaco Ernesto Sica. La giunta municipale ha, infatti, approvato l’intitolazione della struttura in località Sant’Antonio al compianto cittadino benemerito che tanto ha dato a Pontecagnano Faiano nel corso degli anni.
La proposta del primo cittadino, che ha raccolto anche il parere favorevole unanime da parte della II Commissione consiliare permanente ed è stata trasmessa alla Prefettura di Salerno per l’autorizzazione, si inserisce pienamente nel percorso di affermazione dei valori sociali e aggregativi sul territorio, connessi al ruolo e alla funzione di un centro sportivo, attraverso l’omaggio alla memoria di un concittadino che si è distinto in ambito nazionale e internazionale.
Imprenditore, stilista, amministratore pubblico, grande ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica, uomo di grande spessore umano e professionale e di larghe vedute, portato ad ampliare le proprie conoscenze con l’approdo della sua azienda anche all’estero, tessendo contatti in particolare con nazioni come la Francia, la Germania, l’Inghilterra, il Cavaliere Aniello De Santis (Pontecagnano Faiano 14 dicembre 1942 – 2 dicembre 2006) è rimasto sempre fortemente legato alla sua terra. Rimbalza alle cronache nazionali nel 1971 con la presentazione della sua collezione al Salone delle feste del Casinò di Sanremo che gli apre un percorso pieno di successi, riconoscimenti e onorificenze. Benefattore indiscusso, una vita spesa ad aiutare chi ne aveva bisogno, sostenitore di ogni attività che veniva proposta e in particolare verso il mondo sportivo, nel quale ha rivestito un ruolo trainante per la sua Città, tale da rendere pregnanti e duraturi, attraverso la memoria lasciata nella sua vita e nella sua opera, i principi di partecipazione, solidarietà e condivisione.
