Pontecagnano, il sindaco celebrerà la prima Unione Civile
PONTECAGNANO. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città”, giovedì alle 20, presso Palazzo di Città, verrà celebrata dal sindaco Ernesto Sica il sì tra Melinda Cataldo e Deborah Melella, saranno presenti familiari e amici della coppia e di attivisti delle associazioni di promozione sociale portavoce dei diritti degli omosessuali italiani. In virtù dell’approvazione della legge Cirinnà, saranno celebrate delle nozze che rappresentano una tappa storica per la città di Pontecagnano. Le due donne hanno affidato l’organizzazione della cerimonia a Italian Event Planners di Serena Ranieri insieme all’associazione Arcigay Salerno, presieduta da Ottavia Voza, che da tempo segue la loro storia d’amore.
«Sono davvero orgoglioso – si evince dalle dichiarazioni del primo cittadino – di celebrare questo immenso atto di amore tra Melinda e Deborah. Sono fiero di sancire la prima unione civile, e tra le prime della provincia, nella nostra città che rappresenta un bel segnale di civiltà per il nostro paese e testimonia, ancora una volta, l’impegno del nostro Comune e delle istituzioni per la parità, l’uguaglianza e la dignità a tutti i cittadini contro ogni forma di discriminazione».
Le due spose son davvero emozionate: «L’amore è sempre amore. L’amore non ha sesso, supera ogni ideologia, riflessione e tabù di questo Mondo. L’amore non pretende la condivisione di tutti, ma merita sempre il massimo rispetto. E noi siamo davvero felici della nostra unione con l’auspicio che questa scelta possa anche incoraggiare altre persone che credono nell’amore e nel riconoscimento dei diritti degli omosessuali».
In conclusione, il presidente dell’Arcigay Salerno dichiara: «Siamo felicissimi dell’unione civile tra Melinda e Deborah a Pontecagnano Faiano. È una storia d’amore che conosciamo molto bene avendo seguito la strada delle due ragazze verso il matrimonio già prima della recente approvazione della legge. Alla luce della nostra costante azione di verifica presso gli uffici comunali preposti – dice Voza – posso confermare con orgoglio che la provincia di Salerno, oltre ad essere tra le prime e più attive in tema di unioni civili, si conferma davvero solerte nell’applicazione della Legge Cirinnà».
