Cronaca

“Porta al Nord il meglio del Sud”: bufera su BusItalia

Bufera su Busitalia per lo slogan scelto dall’azienda per la sua pubblicità: secondo i detrattori si tratterebbe di un esplicito invito a emigrare al Nord.

“Porta al Nord il meglio del Sud”: bufera su BusItalia

Una ragazza con uno zaino in spalla che sorride in modo ammiccante e lo slogan “Porta al Nord il meglio del Sud”. È la nuova pubblicità di Busitalia, il servizio di trasporto su gomma delle Ferrovie dello Stato. La campagna ha scatenato una vera e propria bufera: secondo i detrattori si tratterebbe di un esplicito invito a emigrare al Nord.

“Siamo dispiaciuti che un messaggio pubblicitario giocoso, con l’unico obiettivo di informare della possibilità di portare gratuitamente i bagagli, abbia potuto urtare la suscettibilità di qualcuno”, spiegano dall’ufficio stampa di Ferrovie dello Stato, contattati dal Corriere della Sera. L’obiettivo della pubblicità, dicono, era quello di rendere nota la promozione che permette di poter portare con sé due bagagli gratis in stiva e uno a bordo.

Le reazioni

L’immagine è stata condivisa da diverse pagine Facebook – tra cui Vento da sud, vento brigante e Napoli direzione opposta – che hanno invitato i cittadini del sud a ribellarsi a messaggi di questo tipo. “A noi invece piacerebbe che il meglio del Sud restasse al Sud, guarda un po’. I giovani, le risorse, le competenze. Invece ci tocca partire, con o senza bagaglio aggiunto, ieri con la valigia di cartone, oggi con il bus con il wi-fi o con l’Alta Velocità” è invece il commento di Viola Carofalo, leader della formazione di sinistra Potere al Popolo.

La replica

L’ufficio stampa di Ferrovie dello Stato ha annunciato che i cartelloni saranno sostituiti. Protagonista della nuova campagna – che veicolerà in maniera più chiara il messaggio e la promozione dei bagagli – sarà una donna anziana, la quale sfornerà una torta e altre prelibatezze per i viaggiatori. Il tutto accompagnato dallo slogan “Quando scopre che puoi viaggiare con un biglietto in più”.

(Fonte: TgCom)

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