Porta Ovest Salerno, 35 indagati per il crollo della galleria

SALERNO. Sono 35 gli indagati per la vicenda del crollo della galleria della Porta Ovest per i reati di concorso forma in abuso d’ufficio, malversazione nei confronti dello Stato e falsità ideologica.

Come riportato dal quotidiano Il Mattino, gli avvisi di conclusione indagini a firma dei procuratori Antimafia Vincenzo Senatore e Rocco Alano sono pervenuti agli interessati pochi giorni fa.

Sono 13 i reati contestati agli indagati. Tra i più importanti quello contestato al presidente dell’ Autorità portuale, Andrea Annunziata, che avrebbe “violato il codice dei contratti pubblici avendo omesso la previa pubblicazione di un bando di procedura negoziata, e intenzionalmente provocato a Ernesto Gismondi, proprietario della Artemide Italia srl, un ingiusto vantaggio patrimoniale conseguente all’aggiudicazione della fornitura di due sistemi di illuminazione”.

Sono contestati, inoltre, l’affidamento di un incarico di oltre 258mila euro, il subappalto alla Impertex e un’operazione sospetta con la Unicredit Factorum: pare infatti che le quote destinate ad alcuni lotti dei lavori siano state utilizzate per altri fini completament estranei al progetto, per un importo di oltre 21 milioni.