Cronaca

Posta a giorni alterni: la Provincia si oppone

SALERNO. La Provincia si oppone al nuovo modello di recapito a giorni alterni degli invii postali.

Il piano di  riorganizzazione delle consegna della corrispondenza messo in atto da Poste Italiane prevede, a  partire dal gennaio 2018, il recapito a giorni alterni in ben cinquemila Comuni del territorio nazionale.

Durante la scorsa seduta il consiglio provinciale, con i voti di 10 consiglieri su 10, ha approvato la propria “ferma contrarietà al provvedimento di ‘autorizzazione all’attuazione di un modello di recapito a giorni alterni degli invii postali rientranti nel servizio universale'”.

Il consiglio, inoltre, ha inoltrato una richiesta al ministero dello Sviluppo Economico affinché “adotti ogni azione ritenuta idonea a contrastare la definitiva messa a regime del modello, nell’ottica della salvaguardia degli interessi della collettività”.

Il piano di riorganizzazione della consegna ha avuto già l’avallo dell’Agcom, che, con una delibera del 2015, ha autorizzato il nuovo modello, strutturato in tre fasi e partito ufficialmente nell’ottobre 2015 in 256 Comuni italiani.

Il provvedimento del garante, come prevedibile, è stato impugnato dinnanzi al Tar del Lazio, che ha disposto l’invio degli atti alla Corte di Giustizia Europea, chiamata a valutare la compatibilità delle disposizioni con la normativa comunitaria «con particolare riguardo alla definizione delle circostanze che consentono di non consegnare le posta in almeno cinque giorni a settimana».

 

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