Cronaca

Precipita ascensore dell’ospedale. Sette persone prigioniere vivono incubo di un’ora

BATTIPAGLIA. Precipita ascensore all’ospedale di Battipaglia con sette persone all’interno, tra cui un’anziana disabile. Solo l’intervento di un ragazzo extracomunitario ha evitato il peggio, riuscendo ad aprire la cabina dall’interno dopo un’ora di incubo. Le sette persone non hanno riportato gravi ferite, ma solo tanta paura.

L’episodio è avvenuto intorno alle ore 13.30 di oggi, all’interno di uno degli ascensori dell’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia. Mentre nell’ascensore erano presenti sette persone, tra cui una signora anziana in carrozzina, la cabina è precipitata dal terzo piano a quello sotterraneo (dove si trova l’obitorio).

Chiusi nell’ascensore, con la pulsantiera completamente spenta e senza la possibilità di utilizzare i cellulari, per la mancanza di campo, i sette occupanti hanno provato a chiedere aiuto, invano, per circa un’ora.

Tra i prigionieri dell’ascensore c’era un ragazzo extracomunitario che, dopo un’ora di tentativi, è riuscito ad aprire la cabina. Ponendo fine all’incubo.

Dall’ospedale di Battipaglia, almeno per il momento, non sono giunte reazioni.


Aggiornamento

Si apprende dall’ospedale “Santa Maria della Speranza” che ogni ascensore è dotato di dispositivi di emergenza per il riporto al piano. In caso di malfunzionamento, gli ascensori raggiungono automaticamente il piano più vicino. Le sette persone all’interno dell’ascensore, evidentemente impaurite dal guasto, hanno assistito alla discesa veloce (da lì la segnalazione giunta alla nostra redazione) della cabina fino al piano sotterraneo. L’ascensore, tuttavia, non si sarebbe fermato esattamente al livello del piano e le porte non si sarebbero aperte immediatamente. Gli occupanti sono rimasti chiusi all’interno e solo l’intervento del ragazzo ha consentito la riapertura della porta.

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