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Primarie Pd: De Luca trionfa

Vincenzo De Luca ha vinto le primarie del Pd per il candidato alle elezioni regionali.

Con il 52% dei voti in suo favore, De Luca ha primeggiato su Andrea Cozzolino che ne ha guadagnato il 44%. Cozzolino era il primo e diretto rivale di De Luca, ma candidato alle primarie c’era anche Marco Di Lello: a lui il 4% dei voti).

Chi è Vincenzo De Luca?

Vincenzo De Luca ha 65 anni, ex sindaco di Salerno, decaduto pochi giorni fa per incompatibilità di carica.

Sindaco del capoluogo di Provincia per quattro mandati non consecutivi, l’ultimo appunto nel 2011; eletto alla Camera per due volte, nel 2001 e nel 2006; per qualche mese è stato viceministro al Ministero dei Trasporti del governo di Enrico Letta. In quel caso mantenne comunque anche la carica di sindaco ed è a quel periodo che risale l’accusa di incompatibilità di carica.

De Luca è sindaco molto discusso, per le opere intraprese (ed incompiute per lo più), per la sua lunga presenza al timone di Salerno e per i vari procedimenti giudiziari a suo carico. Tra prescrizioni e assoluzioni spicca la recente condanna in primo grado ad un anno di prigione per abuso di ufficio nelle procedure per avviare la costruzione dell’inceneritore. Proprio per questa condanna, a gennaio è decaduto per alcuni giorni dalla carica di sindaco, salvo poi ritornare a Palazzo di Città dopo aver presentato ricorso al TAR contro la sospensione, che appunto i giudici amministrativi hanno annullato.

De Luca è stato già candidato alla Regione nel 2010: in quell’occasione è stato sconfitto dall’attuale governatore uscente, Stefano Caldoro del PdL. É probabile che si ripeta lo scontro fra i due.

L’affluenza

Sono stati in 157 mila ieri a recarsi nei seggi attrezzati dai vari circoli locali del Pd.

Un dato, questo sull’affluenza, che è stato giudicato in modo molto positivo dal vicepresidente del Partito Democratico, Lorenzo Guerini, e che in generale sta soddisfacendo l’intero partito.

Ieri, infatti, i timori erano principalmente due: una eventuale scarsa affluenza ad un incontro pre-elettorale tanto discusso quanto rimandato, e la possibilità che si verificassero irregolarità e brogli come già successo nel 2011. Ma pare che problemi ci siano stati solo ad Atena Lucana e qualche piccolo tafferuglio a Eboli e Pontecagnano.

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