Scatta il processo sulla vicenda del ragazzo salernitano ricattato da un 22enne fintosi una ragazza. Gli chiedeva soldi per un di non diffondere le sue foto hot in rete come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Soldi per non diffondere foto hot, ragazzo salernitano ricattato
All’esito dell’udienza preliminare celebratasi nella mattinata di lunedì 30 gennaio, il gup del tribunale di Salerno ha rinviato a giudizio il 22enne accusato di estorsione continuata. Si è costituito parte civile il giovane studente vittima del raggiro. Il processo servirà al fine di ricostruire la vicenda del ricatto luci rosse consumatosi su Telegram. La vicenda è arrivata alle autorità in seguito alla denuncia presentata dai genitori della vittima, nel frattempo diventato maggiorenne.
I fatti
Foto e conversazioni spinte sono diventate merce di scambio in poco tempo. “Dammi i soldi o ti rovino” è la minaccia rivolta alla vittima che, pur di mantenere segreti quegli scatti e quelle conversazioni, ha ceduto al ricatto. L’incubo è finito quando il 17enne ha trovato il coraggio di confidarsi con il padre.
A quel punto è scattata la denuncia che, nel giro di poco e attraverso le indagini coordinate dal sostituto Procuratore Lucia Vivaldi e affidate alla polizia postale, ha portato a trovare un nome e un volto al ricattatore.
