Cronaca

Due rapine tra Salerno e Cava, 23enne ai domiciliari: soldi servivano per acquistare droga

Rapine a Salerno e Cava de' Tirreni, 23enne agli arresti domiciliari. I soldi estorti servivano ad acquistare droga

Arrestato dopo due rapine tra Salerno Cava de’ Tirreni. Il 23enne E.R., originario della cittadina metelliana, è finito agli arresti domiciliari al termine di una brillante attività investigativa dei Carabinieri della Stazione Salerno Principale.

Rapine a Salerno e Cava de’ Tirreni, arrestato 23enne

Due gli episodi che hanno portato il 23enne ai domiciliari. Il primo avvenuto a Salerno lo scorso 22 agosto in via Nizza, quando minacciò un uomo che aveva appena prelevato 250 euro al bancomat puntandogli un oggetto alla schiena, ottenendo il denaro.

Il secondo avvenuto a Cava deTirreni l’8 settembre, occasione in cui minacciò con un coltello artigianale il nonno 82enne, il tutto allo scopo di impossessarsi di 170 euro. In quell’occasione spinse l’anziano provocandogli una escoriazione occipitale.

Le indagini dei carabinieri

L’attività d’indagine è stata resa possibile grazie all’impegno dei Carabinieri della Stazione Salerno Principale, che hanno dato corso ad una minuziosissima analisi dei sistemi di videosorveglianza, nonché attività d’indagine sul campo, analizzando i possibili autori degli episodi e giungendo infine a dimostrare la colpevolezza di E.R.

La misura è stata eseguita ad Apricena, all’interno della comunità SAMAN, ove lo stesso si trovava già ristretto per precedenti analoghi episodi e per gli accertati problemi di tossicodipendenza. Il denaro ottenuto dalle sue azioni criminali era difatti devoluto all’acquisto di stupefacenti.

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