Cronaca

Rapporti hot con il cane, indagato per maltrattamento

L’amore per un cane può andare oltre il normale affetto per un animale e tramutarsi in qualcosa di più e di molto perverso. Fino a scaturire nel generico reato di maltrattamento di animali. E questa perversione potrebbe costare cara ad un uomo di quasi 40 anni di un paesino della provincia di Salerno, che avrebbe avuto rapporti hot con il cane, un pastore tedesco.

Un amore così passionale per il proprio cane non poteva passare inosservato. E di certo non è sfuggito ai vicini di casa, che dopo aver notato, con un certo disappunto, le azioni dell’uomo, hanno segnalato il fatto alle forze dell’ordine.

I dettagli restano segreti

Ogni dettaglio sul nome dell’uomo resta, per ovvie ragioni, del tutto riservato. Gli inquirenti hanno chiesto il massimo riserbo anche sulla località dove vive il 40enne. Si tratterebbe di un paese alle porte di Salerno.

Di più non è dato sapere, almeno per ora.

L’indagine

È scattata l’indagine che, purtroppo, avrebbe accertato quanto temuto anche se sarà un eventuale processo a stabilire la verità giudiziaria. Nel frattempo il cane è stato tolto al padrone, accusato di maltrattamenti, ed affidato ad alcuni volontari.

La scoperta dei vicini di casa

In un piccolo paesino, si sa, ci si conosce un pò tutti. Ed anche ciò che normalmente resta tra le mure domestiche, prima o poi, diventa di pubblico dominio. L’amore passionale dell’uomo, con evidenti problemi mentali, per il suo cane non poteva rimanere segreto per molto.

I vicini di casa avrebbero notato, attraverso le finestre dell’abitazione, come l’uomo si stendesse completamente nudo nel suo letto, con il cagnolino appoggiato sopra di lui. E non per semplici carezze. Gli abusi erano inequivocabili.

Pare che l’uomo avesse dei rapporti difficili e problematici anche con la madre e la sorella, unici familiari.

Cos’è la zooerastia?

La zooerastia, la pratica di avere rapporti sessuali con animali, in genere domestici, è un fenomeno studiato dalla psicopatologia sessuale. In Italia, a differenza di altri paesi europei come la Francia, il Regno Unito e la Svizzera, non esiste una legge che vieti espressamente il compimento di atti sessuali con animali.

Secondo il codice penale italiano, risulta punibile solo il reato di “maltrattamento di animali” che si verifica quando una persona “per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione a un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche…”


 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio