Cronaca

Ravello, piante di marijuana nascoste tra i limoneti: 2 arresti

Nascondevano piante di marijuana tra i limoneti. I carabinieri di Amalfi, hanno provveduto ad arrestare 2 persone. I fatti si sono verificati a Ravello.

Ravelllo, scoperte piante di marijuana tra i limoneti

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, diretti dal Capitano Umberto D’Angelantonio, hanno arrestato due persone per coltivazione illegale di marijuana.

I fatti sono accaduti a Torello di Ravello, al termine di un lungo servizio di osservazione, controllo e pedinamento effettuato dai militare della Locale Stazione, i quali, a seguito di numerose segnalazioni pervenute in caserma circa la presenza di movimenti sospetti nei pressi di un’abitazione della nota frazione rinomata per i suoi fuochi d’artificio che ogni anno incantano migliaia di persone, hanno deciso di approfondire le ricerche effettuando un’attività mirata sul terreno interessato: immediatamente gli uomini dell’Arma si sono resi conto che in mezzo ai terrazzamenti coltivati a limoneti, nei pressi di un immobile di proprietà di soggetti già noti alle forze dell’ordine, “spuntavano” delle infiorescenze alquanto sospette, che addirittura superavano in altezza gli alberi di limonibenchè ci fosse un telone che cercava di occultare il tutto.

I controlli

In ragione di ciò è stato effettuato un servizio specifico, durato più giorni, che ha consentito di cogliere sul fatto due persone, rispettivamente padre e figlia, di 74 e 45 anni, entrambe note agli uffici, che erano intente a controllare le piante, verosimilmente pronte per essere raccolte e destinate al mercato illegale del piccolo centro e della Costiera.

Nel complesso sono stati sequestrati 18 arbusti di canapa indica, dell’altezza variabile tra i 2 metri ed i 3 metri e mezzo, aventi un valore complessivo sul mercato di circa 20 mila euro.


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