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Ravello: premi per la “Fedeltà al Lavoro”, tutti i premiati

Il Comune di Ravello omaggia quei concittadini che si sono maggiormente distinti nel mondo del lavoro e dell’impresa con il conferimento di alcuni riconoscimenti.

“Fedeltà al lavoro”, tutti i premiati a Ravello

L’appuntamento è per, oggi, sabato 22 dicembre, alle ore 19, presso l’Auditorium Oscar Niemeyer, dove è in programma la III edizione del Premio Fedeltà al Lavoro che da quest’anno ingloba anche una sezione dedicata alle giovani generazioni e più specificatamente a quegli studenti meritevoli o a quei ragazzi che hanno raggiunto importanti risultati. Un segnale, questo, di attenzione e di grande sensibilità verso il mondo giovanile.

I premiati di questa terza edizione sono: Ettore Sammarco, viticoltore e produttore di vini doc; la studentessa Alice Amato; l’agricoltore Pantaleone Cioffi; l’imprenditore edile Antonio Amato ultimo di una stirpe di artigiani. Premio alla memoria ad Andrea Carrano, simbolo di una generazione di albergatori prima e di imprenditori poi, scomparso nel febbraio 2015.

Ettore Sammarco e i suoi figli sono interpreti dei sapori e della vivacità feconda dei nostri territori. Una versione liquida del territorio, dei nostri terrazzamenti. La famiglia Sammarco è senza dubbio l’espressione più chiara ed autentica di questo territorio e dei filari che lo puntellano insieme con gli sfusati e le rocce. «Il nostro premio va al capostipite, al tralcio della famiglia, Ettore Sammarco, che si accoda ed unisce a tanti ringraziamenti, non ultimo quello del Gambero Rosso in autunno, che ha premiato con i 3 bicchieri il Selva delle Monache, vuole essere oltre ad un grazie, un invito a non perdere nulla di quell’entusiasmo che dai suoi occhi e dalle sue mani instancabili, si versa, è proprio il caso di dirlo, in ogni acino, in ogni tino, fino a raggiungere, i nostri giorni di chiacchiere con gli amici, di pranzi e di festa» redita la motivazione.

Alice Amato è stata l’unica studentessa di Ravello ad essersi licenziata lo scorso anno con il voto di 100/100 al Liceo Linguistico Ercolano Marini di Amalfi. «Questo riconoscimento va, dunque, per aver “premiato” noi con il suo talento e con la dedizione che la rende fulgida figlia di Ravello rendendoci un po’ tutti suoi genitori orgogliosi» recita un passaggio della motivazione.

Pantaleone Cioffi è invece interprete della tradizione contadina . «Uno dei tanti capostipiti che hanno reso Ravello e l’intera Costa d’Amalfi una gioia per gli occhi del mondo e un motivo di vanto eterno. Pantaleone padre non solo dei suoi figli, ma di ogni albero e dei frutti che ne discendono. Agricoltore, nelle cui vene scorre linfa il migliore degli architetti del nostro territorio».

Il premio per il settore alberghiero e dell’ospitalità andrà alla memoria del cavaliere Andrea Carrano «padre, nonno, lavoratore instancabile, simbolo di una generazione di albergatori prima e di imprenditori poi, che hanno sempre interpretato l’accoglienza con una accezione familiare e come una missione assolutamente vincente». «Un capostipite, un pioniere per un intero paese, per una comunità naturalmente propensa e geneticamente portata all’accoglienza» recita la motivazione del premio «Fedeltà al Lavoro».

Altro riconoscimento sarà conferito al maestro Antonio Amato che sulle orme del padre “Mastu Ciccio” con la sua arte magistrale e semplice, faticosa ed ancestrale, ha impreziosito Ravello, dalle stanze alle vie, fino ai palazzi. «Questo premio, con grande merito ed affetto è il nostro grazie autentico, sincero, per essere custode di un lavoro che è una missione, a cui, forse, oggi sfuggono purtroppo le nuove generazioni. Grazie per la dedizione e per la maestria» si legge nella motivazione che verrà letta nel corso della serata in programma oggi all’auditorium.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Ravello guidata dal sindaco Salvatore Di Martino, si svolge per il terzo anno consecutivo ed è un segno di riconoscenza e gratitudine da parte della Città della Musica a imprenditori e lavoratori che operano nel territorio comunale i quali hanno dedicato la loro vita alla crescita economica e sociale di Ravello.

L’appuntamento presso l’Auditorium Oscar Niemayer sarà occasione per il consueto scambio di auguri di Natale tra l’amministrazione comunale e la cittadinanza di Ravello. Al termine del momento conviviale concerto dei “Vico Masuccio” con la partecipazione di Sergio Mari.

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