Cronaca

Ricattò senatrice Pd, indagato battipagliese

BATTIPAGLIA. Un battipagliese è indagato nell’inchiesta sul tentativo di ricatto all’ex presidente della Giunta regionale dell’Abruzzo, Gianni Chiodi, e alla senatrice aquilana del Pd Stefania Pezzopane.

Sono quattro le persone indagate per tentata estorsione nell’inchiesta, guidata dal procuratore Fausto Cardella e portata avanti dalla Digos dell’Aquila, in due filoni separati. Si tratta di Gianfranco Marrocchi, 60 anni di Pescara, residente a Lucoli (L’Aquila) editore di Tv Più, il regista Giovanni Volpe, 59, di Battipaglia, Raimondo Onesta, 40, di Roma, ma residente a Pratola Peligna (L’Aquila) e Marco Minnucci, 29, di Fermo ma residente a Porto San Giorgio (Ascoli Piceno).

I fatti risalgono alle settimane precedenti alle elezioni regionali che hanno visto la vittoria di Luciano D’Alfonso a capo della coalizione di centrosinistra proprio sul presidente della regione uscente, ricandidato dal centrodestra.  Ai quattro che con i loro legali respingono le accuse, è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini.

Al centro della presunta estorsione ci sarebbe la foto che ritrae la senatrice in una vasca idromassaggio insieme al fidanzato Simone Coccia Colaiuta e all’ex narcotrafficante Gennaro Bonifacio. Minnucci e Marrocchi sono accusati di aver fatto pubblicare lo scatto, che sarebbe stato anche modificato togliendo la moglie di Bonifacio e i bambini che si trovavano con loro, su un quotidiano nazionale: Libero. Marrocchi, secondo le accuse, avrebbe chiesto alla senatrice un finanziamento per un progetto sul sociale in cambio di impedire la diffusione di altri scatti compromettenti garantendo di poter intervenire su Minnucci; ma la senatrice ha denunciato tutto alla questura.

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