Rifiuti senza fine a Montecorvino, addetto alla pulizia chiede trasferimento

MONTECORVINO ROVELLA. «Vanificano i nostri sforzi» sono le parole di un addetto alla pulizia urbana di Montecorvino in merito all’apparente infinità di rifiuti che ogni giorno si possono trovare abbandonati senza ritegno per le strade del comune picentino.

Il dipendente del Consorzio di Bacino ha parlato con una nota d’amarezza delle problematiche che riguardano la raccolta dei rifiuti. A quanto sembra il lavoro svolto è presto vanificato da qualche incivile che senza pensarci due volte torna nuovamente a gettare l’immondizia dove non dovrebbe.

Anche sul fronte interno la situazione non è delle migliori, con alcuni dipendenti che non lavorano «come dovrebbero» e la lotta continua con piccole discariche a cielo aperto che ricompaiono come per magia dopo gli interventi di pulizia.

«Non si fa in tempo a ripulire microdiscariche che, nel giro di poche ore, ricompaiono come per incanto», questo quanto scritto nella lettera con cui il dipendente ha chiesto il trasferimento in una nuova sede, ormai stremato dalla crociata solitaria contro incivili e rifiuti.

«Ha sintetizzato, purtroppo, quella che è la situazione reale a Montecorvino, sia sul piano dei dipendenti, sia per quel che riguarda l’inciviltà dei cittadini», è la risposta dell’assessore all’ambiente Santese, a cui fa eco anche il sindaco Rossomando, che garantisce inoltre interventi più rigidi in futuro: «forse è l’unico modo per avere pulizia sul nostro territorio – ha detto il primo cittadino – se viene l’esasperazione anche al capo degli operatori ecologici siamo al colmo».