Cronaca

Rifiuti sulla Lungomare: la denuncia parte dal Centro Storico

SALERNO. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città”, il Lungomare del Capoluogo è divenuto una vera e propria pattumiera a cielo aperto. A dare l’allarme è il presidente del comitato di quartiere Centro Storico: Ermanno Minoliti, che si schiera contro gli incivili, tra salernitani e visitatori, che nel fine settimana inquinano le aiuole. «Ogni lunedì mattina è la stessa storia: basta fare una passeggiata sul lungomare per verificare con i propri occhi che sia nelle corsie, sia nelle aree verdi, si trova di tutto: cartacce, residui alimentari, bottiglie, lattine, cicche. Uno spettacolo indecoroso, figlio della mancanza di educazione delle persone: i cestini gettacarte sono infatti per la maggior parte vuoti, segno evidente che esiste una cattiva abitudine di disfarsi delle cose che non servono più gettandole per terra».

L’inciviltà dei frequentatori della Lungomare è ai massimi storici, inoltre, la penuria del personale legato all’Igiene Urbana (i netturbini) è ormai un fatto vecchio divenuto purtroppo un’abitudine consolidata. La stessa situazione viene lamentata nei vicoli del centro cittadino, all’indomani del week-end (dedicato alla famosa movida salernitana) i vicoli sono sporchi e maleodoranti, molti commercianti esasperati sono costretti al “fai da te” al fine di rendere l’area dedicata all’ingresso delle loro attività più igienica. «Andiamo incontro all’estate e la situazione non può che peggiorare, non solo perché aumenterà inevitabilmente il numero di frequentatori del lungomare e del centro storico – conclude Minoliti – ma anche perché con il caldo, come già successo negli anni scorsi, i resti di pizzette, kebab e gelati lasciati a terra per ore, richiameranno topi e blatte».

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