Arianna Manzo, ok a 3 milioni di euro di risarcimento per la “bambina di legno”

Risarcimento ad Arianna Manzo, riceverà tre milioni di euro dopo un calvario giudiziario durato ben otto anni

Si chiude con un risarcimento di oltre tre milioni di euro il caso giudiziario di Arianna Manzo, la “bimba di legno”, oggi 15enne, vittima di un grave episodio di malasanità quando aveva appena tre mesi che la rese tetraplegica, sorda e ipovedente. “In considerazione delle ampie rassicurazioni che mi sono state fornite, posso affermare che l’obiettivo è stato, seppur con estrema fatica, raggiunto“, ha commentato Mario Cicchetti, legale di Eugenio Manzo e Matilde Memoli, i genitori della ragazzina. La direzione dell’Ospedale Antonio Cardarelli di Napoli e l’Asl di Salerno “si sono rese disponibili, per quanto loro possibile”.

Risarcimento ad Arianna Manzo, calvario finito

L’ultimo capitolo della triste vicenda giudiziaria è andato in scena martedì, con la firma dell’atto transattivo negli uffici della presidenza della


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