Cronaca

Rischio allagamenti all’istituto “Ferrari” «Colpa delle fogne»

BATTIPAGLIA. Un intero piano è inagibile da circa un mese e mezzo e nessun intervento in corso all’istituto “Ferrari” per evitare nuovi allagamenti. L’edificio di via Rosa Jemma è a rischio in caso di nuove piogge. Proprio come è successo quando, dal 10 al 14 ottobre scorsi, un temporale ha messo in ginocchio l’intera città. L’ingegnere Angelo Michele Lizio, dirigente provinciale e delegato, tra gli altri compiti, alla manutenzione delle scuole di competenza della Provincia, ha affermato che «dopo le piogge della prima metà di ottobre, abbiamo provveduto solo ad un’opera di sanificazione degli ambienti».

In pratica, è stata asciugata l’acqua e sono state eliminate le grosse pozzanghere che avevano interessato soprattutto il piano interrato (ancora oggi inagibile) ed il secondo piano. «In realtà, bisognerebbe fare ben altri lavori – continua l’ingegnere – perché la situazione resta di allarme. In caso di nuovi temporali, la scuola potrebbe nuovamente allagarsi. A rischio è soprattutto il piano interrato, dove si trovano i laboratori, che resta inibito. Purtroppo la situazione attuale non dipende da noi, ma dalle fognature comunali. Noi stiamo pensando di realizzare una vasca per le prime piogge con valvole di non ritorno.

Il problema, al di là del reperimento dei fondi necessari, è nel fatto che, con questa vasca, si allagherebbero le strade nei dintorni dell’istituto». Sulla questione, il dirigente provinciale chiarisce che «il sistema fognario della zona dove sorge il “Ferrari” non è adeguato. Quando c’è troppa acqua, non riesce a smaltirla e c’è un’azione di reflusso. Che provoca allagamenti». Ad un mese e mezzo dal temporale che aveva allagato la scuola, insegnanti ed alunni non possono utilizzare laboratori ed aule che si trovano nel piano interrato. Un problema non di poco conto se si pensa che gli alunni che frequentano i vari indirizzi del “Ferrari” (alberghiero, moda, meccanico, elettrico ed elettronico) non possono effettuare prove pratiche fondamentali nel loro percorso di studi. E a tale questione si aggiunge l’ormai nota vicenda della carenza di aule all’interno del “Ferrari” per i 1.520 studenti.

Una mancanza già ampiamente sottolineata dalla dirigente scolastica Daniela Palma, che lo scorso settembre aveva chiesto nuovi spazi alla Provincia. L’ultima idea della dirigente è stata l’annessione al “Ferrari” del plesso distaccato di Battipaglia dell’istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente di Salerno, ubicato in località Lamia, alle spalle dell’ospedale. Con tale eventuale accorpamento, chiesto dalla giunta comunale di Battipaglia alla Provincia dopo l’apposita istanza presentata dalla dirigente Palma, alcuni alunni del “Ferrari” potrebbero essere costretti a seguire delle lezioni presso l’edificio che oggi ospita l’istituto per l’agricoltura e l’ambiente. Tale eventualità è stata già prospettata ad alcuni genitori di studenti del “Ferrari”. I quali non avrebbero gradito la possibilità di spostare i propri figli da un edificio all’altro.

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